Sgombero insediamenti spontanei: stesse ricette di Alemanno

Fa male vedere una giunta che si vorrebbe di sinistra accanirsi sugli insediamenti spontanei delle popolazioni rom proponendo in alternativa la reclusione nei campi di concentramento di Alemanno, i cosiddetti “campi nomadi”, già condannati più volte per violazione dei diritti umani sia dall’Onu, che dall’Unione Europea.
L’argomento della legalità è inutilizzabile: sono i campi nomadi ad essere abusivi, e non solo sotto il profilo dei diritti umani. Il cosiddetto piano nomadi è stato bocciato da tempo dal  Consiglio di Stato.
Gli insediamenti spontanei sono la conseguenza dei prezzi inaccessibili delle case e della mancanza di una politica abitativa pubblica e vanno affrontati a partire da questo.
Purtroppo è facile prendersela con i deboli in nome della legalità. Vorremmo vedere lo stesso zelo nei confronti degli abusi edilizi nel parco dell’Appia o della criminalità fiscale, contro la quale invece non risultano iniziative del Comune di Roma.

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