Crisi del commercio. Ridurre i costi dei locali e rilanciare il reddito dei lavoratori

“I dati diffusi da Confesercenti, secondo la quale lo scorso anno sono stati persi nel settore oltre 16.000 posti di lavoro e già 3.000 quest’anno, testimoniano della china recessiva in cui il governo Monti ha portato l’Italia. La caduta di reddito dei lavoratori  nei settori produttivi si ripercuote nel commercio in maniera drammatica. Ci chiediamo cosa avverrà quando da fine giugno oltre 15.000 lavoratori romani resteranno senza nemmeno la cassa integrazione. Occorrono interventi straordinari, tra i quali un contenimento per legge dei costi dei locali per uso commerciale. La bolla immobiliare ha fatto infatti lievitare i valori dei locali in modo abnorme mettendo i difficoltà migliaia di operatori”.

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